mercoledì 30 aprile 2014

WWW WEDNESDAY #2


Cosa stai leggendo?


Dopo essere sta rapita da Divergent, mi sono tuttafata nel continuo della storia: Insurgent.
Il libro si sta dimostrando superiore al primo in molti aspetti e ho notato anche un cambio della narrazione, cosa di cui mi ero lamentata in Divergent. E poi c'è Tobias.
E Tobias vale ogni riga letta.

Cosa hai appena finito di leggere?


Ehm ehm... avevo detto di aver letto Divergent, no? Pensavate fossero passati mesi? Eh no!
L'ho quasi unicamente tra un viaggio in treno e l'altro, tuttavia il chiasso dei bambini agitati a prima mattina non mi ha impedito di adorarlo profondamente. 
Gli unici difetti evidenti che ho trovato sono la narrazione, a mio avviso troppo semplice, e la poca attenzione ai personaggi secondari che sono un po' "insipidi" (che termini tecnici).

Quale sarà il prossimo libro che leggerai?


Per colpa di un mio amico (che si impegna a farmi acquistare robe, dannazione!) la mia curiosità per Half Bad è cresciuta a dismisura e ... beh, l'ho ordinato.
Tenterò di leggerlo subito dopo Insurgent, anche se Allegiant sarà una tentazione forte. 
Ho tante lettura da fare in questo periodo.
TROPPE.










martedì 29 aprile 2014

TOP TEN TUESDAY #1


E' una rubrica ideata dal blog 'The Broke and the Bookish', che consiste nell'elencare dieci titoli inerenti al tema scelto settimanalmente.

Il tema di questa settimana è... 'Top Ten Books If You Like X tv show/movie/comic/play etc', ossia, 'Top Ten dei libri che vorresti venissero adattati a serie tv, film, fumetti, giochi ecc'.

LET'S DO IT.

ALASKA e CELAENA




1. Una serie TV sulla saga 'Fever' di Karen Marie Moning;
 è formata da cinque libri pieni di azione e colpi di scena mozzafiato. In più, abbiamo un protagonista maschile sociopatico con i contro coglioni contro fiocchi ed estremamente sexy. Cosa chiedere di più ad una Serie TV?

1. Divergent - Videogioco
Sono una videogiocatrice appassionata dalla tenera età e appena ho visto il contesto in cui Divergent è ambientato, ho subito immaginato un gioco in cui si possa creare un proprio personaggio e assegnarlo ad una delle Fazioni, per poi sviluppare una trama, magari diversa da quella del libro, e creare complotti e scontri tra le varie fazioni.
Figata assurda.



2. Un film su 'Fangirl' di Rainbow Rowell (inedito in Italia);
 è un libro delizioso e reale in cui, ovviamente, mi sono ritrovata molto. Cath è il mio alter ego libresco: ho adorato il suo modo di pensare e il suo lento evolversi tra le pagine del romanzo. VOGLIO IL FILM.

2. La carezza del destino - Film.La storia d'amore tra Evan e Gemma è troppo dolce e intensa per non passare dal grande schermo. Se il mio cuore di pietra (?) si è riscaldato di fronte al loro magnetismo, figuriamoci cosa potrebbe creare vederli interpretati in un film. Già, il mio romanticismo ogni tanto emerge. Non vi spaventate.








3. Un film su 'Uno splendido Disastro' di Jamie McGuire.

 Uno dei miei New Adult preferiti in assoluto. Ho appena finito di rileggerlo, quindi ho un pò i feelings everywhere, ma è comunque meraviglioso. Ok, la protagonista sarebbe da bruciare sul rogo rimproverare ogni tanto, ma Travis è uno dei Bookboyfriends più ashdwgsgos di tutti i tempi.


3. Warrior Cats - Videogioco.
Ok ok, la mia mania di voler interpretare i personaggi dei libri è esagerata, ma diamine, immaginatevi un gioco in cui si possa scegliere il proprio clan e creare il proprio gatto per immergersi in quella che è la società felina di Warrior Cats. Sarebbe una cosa troppo bella, ve lo assicuro.








4. Una serie TV basata sulla saga di 'Anita Blake' di Laurell K. Hamilton.

 Insomma, sarebbe un telefilm perfetto! Anita è la protagonista più cazzuta sulla faccia della terra e Jean-Claude... JEAN-CLAUDE. NO WORDS. (Ho saputo che dopo il settimo libro cade molto in basso come saga. Non ho il coraggio di proseguirla T.T).


4. Ogni giorno - Film.
Mentre leggevo il libro scritto da Levithan, mi sono incuriosita sulla possibilità di trarci un film e su come potesse essere realizzato.
La storia narrata è senza dubbio particolare ma vorrei vedere un bravo regista alle prese con la 
rappresentazione di un anima e del suo trasferimento da una persona all'altra e, sopratutto, vorrei vedere quanto sarebbero capaci gli attori a prendersi l'incarico difficile di comportarsi in modo uguale uno all'altro pur essendo diversi.








5. Una serie TV sulla saga della 'Confraternita del pugnale nero' di J. R. Ward.

 Amo questa serie. Amo questa donna. Amo tutti i personaggi, nessuno escluso. Amo la società che ha creato. Amo il suo cambiare stile di scrittura al cambio del punto di vista, la caratterizzazione profonda, le vicende struggenti e allo stesso tempo estremamente coinvolgenti e dinamiche. MI ANDREBBERO BENE ANCHE I FILM. DATEMI QUALCOSA.

5. La Visione - Film.
Uno dei miei libri preferiti sul grande schermo: sarebbe il paradiso. Immagino già l'atmosfera cupa delle foreste e delle rovine e i lupi realizzati in computer grafica.
Ovviamente dovrebbero essere realistici e ben personalizzati 
per trasmettere ciò che i personaggi del libro trasmettono. Un compito difficile, ma che soddisfazione sarebbe per questa povera sfigatella che probabilmente è l'unica al mondo a conoscere questo libro.





6. Un film su 'Cercando Alaska' di John Green (ti amo).
 Anche questo, uno dei miei New Adult preferiti.
Adoro Alaska, è a lei che ho fregato il nome (ma va?); un pò filosofa, ribelle, pazza, strana, ma incredibilmente intelligente e arguta, uno spirito libero. E poi, la storia su come si è scelta questo nome è strepitosa... Leggetevi il libro. NOW.

6. Raven Boys - Serie TV.
Essendo pieno di elementi intriganti e presentando dei personaggi uno meglio dell'altro, Raven Boys sarebbe secondo me un interessante libro da trasporre a serie televisiva.
Le avventure dei nostri ragazzi corvo dilazionate ad episodi e 
con finali di stagione sicuramente cliff hanger incuriosirebbero persino me che l'ho già letto. Diventerebbe la mia serie TV preferita, ne sono certa.








7. Una serie TV sulla saga 'Le cronache dei Gardella' di Colleen Gleason.

 Cacciatori di vampiri cazzuti + un nemico temibile e spietato + balli e serate mondane coronati da ampi abiti e merletti. Avete capito bene. Una Buffy l'ammazza vampiri del 1800. Intrigante da morire.


7. Il trono di ghiaccio - Film.
Io PRETENDO Il trono di ghiaccio in formato filmico (?). Celaena, Chaol, Dorian, Nehemia, Nox, quello stronzo del Re, le battaglie nell'arena, le scoperte su Wyrd di Celaena, i balli e le feste portati sul grande schermo?
Cosa si può volere di più mi chiedo? COSA?








8. Voglio la serie TV su 'The Selection' T___T

 Come ho spiegato nella recensione, era in programma un telefilm su questa trilogia per la CW. Purtroppo il progetto è stato accantonato e non sembra che verrà mai ripreso. ODIO PROFONDO.


8. Shiver - Film.
Quella del ciclo dei lupi di Mercy Falls è un'altra delle storie d'amore a cui sono più affezionata all'interno dei libri. Quindi è così strano che la mia parte romantica riemerga per la seconda volta in questo articolo a reclamare un film?
Dai, immaginate quei paesaggi innevati portati sullo schermo e la dolcezza dei protagonisti resa visibile. Su su, so che anche voi volete questo film. LO SO.








9. ASSOLUTAMENTE un film su 'Anna and the French Kiss' di Stephanie Perkins (anche questo inedito).

Un New Adult dolce, frizzante, originale, ricco di scene esilaranti e battute sarcastiche da parte protagonista (fantastica **).
Devo assolutamente gustarmi la storia di Anna e St Clair anche sul grande schermo! 


9. Luna - Film.
Questo è forse chiedere troppo ma sarebbe coraggioso da parte di un regista portare sullo schermo la bellissima storia di Luna e sarei davvero curiosa di veder girate le scene clou del libro.
E più di ogni altra cosa, vorrei vedere la reazione
delle persone ad un film che parla di transessualità. Sopratutto quella di noi italiani. 








10. Un film su 'DUFF' di Kody Keplinger (inedito in Italia; quanti inediti gente. Le perle migliori non vengono mai tradotte per tempo, tsk.).

Anche questo un New Adult delizioso: una lettura SEMPLICE (davvero, se non siete davvero senza speranza in inglese provate a leggerlo) e divertente.
La storia è interessante e scorre veloce, ricca di spunti per trarne un bel film.


10. La setta dei vampiri - Serie TV.
Data la serialità dei libri e la varie storie proposte, sarebbe sicuramente affascinante vedere una serie televisiva in cui solo per poche puntate i protagonisti sono gli stessi ed in cui le vicende siano tra loro interconnesse da alcuni piccoli fattori. Intrigherebbe non poco.

lunedì 28 aprile 2014

RECENSIONE: ‘Il confine dell’eternità’- J. A. Redmerski



Titolo originale: Il confine dell’eternità
Autore: J. A. Redmerski
Editore:
  Fabbri
Prezzo: 
€ 14,90
Pagine:  334
Anno: 2013

Cover: 7,5/10 (stesso stile di quella del primo libro, ma mi piace leggermente meno).




Recensione:

Ero entusiasta di riprendere in mano la storia di Cam e Andrew, davvero, ma… Che strazio.
Su Goodreads ho letto parecchi commenti positivi, quindi credo che la mia sarà decisamente una voce fuori dal coro.

Il libro parte con i migliori presupposti: avevamo lasciato i due protagonisti al massimo della soddisfazione e, FINALMENTE, baciati dalla fortuna.
L’atmosfera da mulino bianco però, non durerà molto.
In seguito ad un fatto stravolgente (da spezzare il cuore), Cam cade in una brutta depressione, dimenticando i sorrisi con cui Andrew le aveva riempito la vita. Come le è solito, invece che sfogare il proprio dolore, si lascia sopraffare da una sorta di poco sana apatia che la porterà a decisioni sconsiderate.






E’ un romanzo molto più filosofico, più improntato sulla crescita psicologica e sulla risposta alla domanda: ‘Il vero amore resiste ad ogni cosa?’.
E’ una storia di crescita, di mutamento. Per questo, non poteva non essere ripreso il tema del viaggio, proprio come nel primo volume, sta volta però, senza gli stessi risultati soddisfacenti.

Come saprete, malgrado alcune piccole riserve, ‘Il confine di un attimo’ (qui la recensione) mi è davvero piaciuto. Ho volentieri chiuso un occhio sulla lentezza iniziale in preda all'entusiasmo per tutto il resto del libro, emozionante e travolgente.
In questo seguito poco azzeccato, la lentezza permane per tutto lo scorrere delle pagine.
Troviamo una Cam e un Andrew segnati dagli eventi, che scavano dentro se stessi per trovare qualcosa a cui aggrapparsi, per cercare di affrontare il dolore a testa alta.

Ancora una volta Andrew è l’eroe della situazione. E’ lui la luce e il punto di riferimento, ma, francamente, sembra davvero aver perso smalto.
Ok, il cambiamento è comprensibile, ma il suo senso dell’umorismo, il suo essere una spanna sopra tutto il resto dell’umanità… sparito. PUFF. VOLATILIZZATO.
E, di conseguenza, tutto il suo fascino sembra essersi dissolto in una bolla d’acqua.

Inoltre, alla fine del romanzo, ritroveremo diversi elementi ripresi spudoratamente dal primo libro, nel tentativo di ricreare le stesse sensazioni e la stessa tensione che aveva fatto amare il primo volume a migliaia di fan; beh, missione fallita.
Ho trovato tutto molto forzato e, anche se ho apprezzato il finale, mi è comunque rimasto l’amaro in bocca.





Avevo grandi aspettative, che sono rimaste nella maggior parte deluse. Non capita spesso che un libro mi lasci così insoddisfatta.

Cara zia Redmerski (possibile che debba sempre controllare come si scrive il suo nome? Grrr), ci hai provato, ma hai fatto un buco nell'acqua. La prossima volta meglio fermarsi al primo, non credi?
Che poi, in teoria, ‘Il confine di un attimo’ doveva essere uno Stand Alone, ma l’autrice ha deciso di dare un seguito AI FAN, che ci tenevano molto (sì, ai fan; il guadagno non ha minimamente influenzato la decisione… brandi umani malati di danaro, tsk).


Se avete un pò di tempo da perdere leggetelo pure. Per il resto... C'è decisamente di meglio.

Non metterò nessuna frase, dato che nessuna ne vale la pena. I'm sorry.





Voto:

Che delusione.


Il confine dell'eternità di J. A. Redmerski.
  1. Il confine di un attimo, 2013 (The Edge of Never, 2012)
  2. Il confine dell'eternità, 2013 (The Edge of Always, 2013)





venerdì 25 aprile 2014

RECENSIONE: ‘The Selection’- Kiera Cass




Titolo: The Selection
Autore: Kiera Cass
Editore:
  Pickwick
Prezzo:  € 7,42 (brossura)
Pagine: 
436
Anno: 2014
Cover: 10/10 (AMAZING.)






Recensione:


Ci troviamo diversi anni dopo una presunta Quarta guerra mondiale (eh però, qui ce le tiriamo), sotto il governo di una monarchia il cui popolo si ritrova diviso in otto fasce di reddito.

E’ tradizione riconosciuta, che il principe, al compimento della maggiore età, scelga una moglie tra le donne del popolo; per facilitare la decisione al giovane, viene scelta una ragazza da ogni provincia che verrà invitata a trascorrere del tempo a palazzo perché possa gareggiare, gomito a gomito con altre adolescenti esaltate, per l’amore del principe… Questa sorta di Grande Fratello ricco di sotterfugi, gioielli e stoffe eleganti viene chiamato ‘La Selezione’.
In quest’occasione, tocca al principe Maxon prendere la fatidica decisione e, per sua fortuna, tra le concorrenti scelte per lui, troviamo una ragazza speciale, amante del cibo e con la lingua fin troppo lunga. America Singer (che nome badass). Una cinque.

La trama intrigherebbe anche un camaleonte sordomuto (?).
Una distopia diversa dal solito… Beh, gli Hunger Games si possono trovare anche qua dentro volendo, ma America non sa incoccare frecce e Maxon non è un panettiere. E diciamo che non c’è un così grande spargimento di sangue (anche se, in alcuni punti, il sangue l’avrei voluto far scorrere io… Lo so, sono troppo violenta).

America, Mer, è la solita protagonista con un culo una fortuna spropositata. 
Decide di partecipare alla Selezione quasi a forza, controvoglia e… BAM, eccola in gonnella per le sale di un palazzo grande come l'Abruzzo.
Mer è una ragazza semplice, bella senza sapere di esserlo, che desidera una vita umile accanto ad un uomo che dimostri di amarla davvero. Arguta, schietta ed intelligente, il mio tipo di protagonista, che però, a volte si lascia trascinare da colpi di testa improponibili. Ed esilaranti.
Insomma, tutto sommato è una compare che sa farsi apprezzare e per cui non è difficile fare il tifo (parlo per The Selection, in The Elité è da prendere a calci nel sedere dall’inizio alla fine).



"Com'era Maxon, in realtà? Era un tipo un po' all'antica, ma non in modo fastidioso come mi ero immaginata. Era innegabilmente un principe, eppure così… così… normale."


Per quanto riguarda Maxon... Lui è un principe. Insomma… Un PRINCIPE.

Cavalleresco, comprensivo, gentile, forte e coraggioso. Un aitante cavaliere uscito direttamente da un film Disney (e Mer non lo merita, davvero).
In alcuni punti appare quasi… delicato, dolce nella sua ingenuità, ligio ad un dovere a cui non vorrebbe essere sottoposto.
E’ stato interessante scoprire passo per passo cosa si nasconde dietro la facciata da favola; non che sia privo di difetti, riuscirete a scorgerne più di uno dietro l'aura da gentil'uomo.
In 'The Selection' si gettano le basi per quel che si ripromette essere un bel personaggio, speriamo solo che la Signorina Cass non mandi tutto a quel paese…



Non mancano affatto i personaggi insopportabili, purtroppo: Aspen (irritante da morire), Celeste (stronza altezzosa da prendere a pugni sul nasino perfetto).
Una nota di merito però, va ad altri due personaggi, questa volta davvero piacevoli: il padre  e la sorellina minore di America (dei quali non ricordo i nomi, chiedo venia).


"Scoppiai in lacrime (...) tutta la paura, la tristezza, la preoccupazione, il nervosismo accumulato si dissolsero all'istante: anche se mi avessero usata e poi gettata via, lui sarebbe stato ugualmente orgoglioso di me. (...) 
A Palazzo sarei stata circondata da plotoni di guardie, ma per me il posto più sicuro del mondo era fra le braccia di mio padre."


Tirando le somme: The Selection è un libro che si fa leggere molto velocemente, scritto abbastanza bene ed infarcito di scene esilaranti. I personaggi ogni tanto vi appariranno forse un po’ piatti, ma i momenti piacevoli surclasseranno quelli poco ponderati; una critica da muovere è il blando approfondimento della realtà storica in cui ci troviamo. Sinceramente, dal primo libro di una saga mi aspetterei una sorta di approfondimento sulle vicende che hanno portato a quella situazione. O almeno qualche accenno. (Ma questo particolare si risolverà con The Elité, non disperate).

Comunque, l’ho letteralmente divorato in due giorni entrambe le volte in cui l’ho letto e ha tenuto accesa la mia attenzione in tutte e due le occasioni.

Quindi, consigliato. Una lettura piacevole e frizzante, utile per staccare la spina.


Voto:

Davvero bello.


The Selection di Kiera Cass
  1. The Selection, 2013 (The Selection, 2012)
  2. The Elite, 2014 (The Elite, 2013)
  3. The One (The One, verrà pubblicato in America il 06/05/2014)



Curiosità:

Era in progetto la realizzazione di una serie TV basata sui romanzi della Cass, ma la CW ha rigettato (addirittura) tre episodi pilota, quindi il progetto è stato accantonato.






Hey, this book is singing! #1 - Colei che non può essere nominata.




Ore 7.20 di una mattina piovosa in quel di Reggio Calabria.

Sono sul treno con la mia copia de La carezza del destino fra le mani.
Si si, vi arriverà la recensione, ma ora silenzio. Fatemi continuare la rubrica che sennò Alaska mi licenzia. (?)
Il libro stava già riuscendo a coinvolgermi nella storia d'amore, facendomi fangirleggiare "abbestia" (che termini fini) quando ... lei viene nominata.
Si, proprio lei.
Colei al cui sol pensiero mi parte le voce nelle mente.
Colei che fa parte del mio gruppo musicale preferito.
Colei che a volte mi spaventa, davvero tanto, per le sue doti canore.
Amy Lee. * tasti di pianoforte a caso per fare scena mode on *
Elisa S. Amore non poteva nominare persona migliore per farmi amare il suo libro.
Gemma, la protagonista del libro, inizia a sentire Before the dawn con il suo i-pod ed io faccio lo stesso.
Prima di allora non avevo mai sentito quella canzone e diamine se ho fatto male!
Un ritmo affascinante, la solita voce da paura di Amy e la straordinaria attinenza alle parole del libro che mi scorrevano davanti.
Grazie Elisa per aver portato alla luce questa canzone a me sconosciuta. Grazie Amy Lee per averla cantata. E sopratutto grazie papà per i 15 euro di questo libro.
GRAZIE.











giovedì 24 aprile 2014

My wishlist is a Papyrus #1 - The Dream Thieves


THE DREAM THIEVES
Maggie Stiefvater

Ronan in questa foto da OMG.
Adoro quel pelatone.



Avete presente quando leggete un libro, amate ogni suo singolo particolare, ci dormite insieme, fate la doccia insieme (lui coperto da un impermeabile ovviamente), ha il suo posto a tavola e viene con voi a scuola in macchina? Ecco, è quello che mi è successo con Raven Boys, edito da Rizzoli e scritto da Maggie Stiefvater.
Ora, cosa c'entra questo con questa rubrica, dato che il libro l'ho già letto?
Beh, perché uno dei libri in wishlist che più bramo è il secondo del Raven Cycle, ovvero The Dream Thieves.
Sono arrivata al punto di stalkerizzare la Rizzoli per farmi dire almeno un mese indicativo di uscita, ma ahimé le mie lettere d'amore non hanno funzionato. Nemmeno le minacce. Le preghiere. I ceri accesi.
Credo che dovrò aspettare. Già.
Ma io ODIO aspettare.
Sono una persona impaziente, purtroppo. Quindi MUOVETEVI.
Il finale di Raven Boys ti fa desiderare un seguito con angoscia e la mia angoscia è over 9.000.
A breve scriverò per voi la recensione di Raven Boys per farvi capire quanto è bella quest'opera, ma per il momento sappiate che The Dream Thieves sarà tra i vostri più grandi desideri una volta ultimata la lettura. 
Bene può bastare.

Ah no, mi sono dimenticata di dire che in America il terzo libro è già stato annunciato, stabilito ed è stata anche rivelata la cover.
MALEDIZIONE.






mercoledì 23 aprile 2014

RECENSIONE: 'Il confine di un attimo' di J. A. Redmerski



Titolo originale: The Edge of Never
Autore: J. A. Redmerski
Editore:
  Fabbri
Prezzo:  € 14,90
Pagine:  436
Anno: 2013
Cover: 8/10 (Carina, dai).





Recensione:

Camryn non sta bene. Non sta bene nella sua monotona città, non sta bene immersa nell’ordinario, non sta bene con se stessa.
Dopo Ian, niente è  più come prima. Se prima vedeva un futuro pressoché roseo di fronte a sé, ora non percepisce nemmeno una piccola luce di speranza. Si sente sola, sbagliata, fuori posto.
Quindi scappa, decisa a lasciarsi tutto alle spalle. 
Parte così, da un momento all’altro, imbracciando la fortuna a due mani e basando il proprio avvenire su una patata
Sì, avete capito bene (è l’una di notte ma sono lucida, giuro).
Direi che, dopo un periodo pieno di disgrazie, la fortuna arriva davvero, sottoforma di Andrew Parrish (un po’ di fortuna anche a me? No? Non c’è giustizia a questo mondo -_-).

Andrew è… Speciale. Ovviamente il classico belloccio degno delle passerelle più importanti, tonico e con il sorriso più affascinante del sud America, ma speciale.
In lui si percepisce qualcosa di più fin dall’inizio, fin dalla prima parola che pronuncia. Intelligente, sboccato, arguto e dagli ottimi gusti musicali (particolare da non sottovalutare).
Un ottimo candidato per la categoria ‘BookBoyfriend’, ma che, nonostante questo, non mi ha catturato fino in fondo (gli servirebbe qualche lezione made in Belikov –ogni riferimento a Vampire Academy è puramente casuale, s’intende).
Non mi fraintendete, un gran bel personaggio, dal passato incerto e dai sentimenti tormentati, pane per i denti di ogni lettrice degna di questo nome. Un 8 su 10 non glielo toglie nessuno. (E poi me gustano un po’ sboccati Hahahah)
Ma forse rientra un po’ troppo nello stereotipo.



"Il cuore vince sempre, anche se incauto, suicida o masochista, ha sempre l’ultima parola.La mente sa cos’è giusto e cosa no, ma io non la ascolto più. Per adesso voglio vivere nel presente.”



Parlando di Cam… in alcuni punti l’avrei presa volentieri a calci negli stinchi. DEAR GOD.
Ho odiato la sua indole un po’ piattola, ma la si può scusare, ne ha passate davvero tante per una sola persona, al posto suo sarei impazzita (parliamo di pazzia da polsi legati e capelli alla Bellatrix Lestrange).
Tuttavia, nel complesso,si è dimostrata una donna molto forte e anticonformista, una cosa che Alaska approva molto. Inoltre, condivido la sua brama di libertà, zaino in spalla e giacigli di fortuna, anche se sono troppo maniaca del controllo perché possa partire allo sbando seguendo l'esempio della nostra protagonista.

Ho adorato la descrizione del percorso di crescita di Camryn durante il viaggio, l’ho trovato graduale al punto giusto ed estremamente realistico. Mi piace il fatto che Andrew abbia avuto un ruolo pressoché preminente in questo; la sua piccola e sexy guida al peccato e alla libertà.

Andrew&Cam. OWWW *W*

Quindi, avrete già capito, questo non è solo il racconto di una storia d’amore, ma molto di più. Tra queste pagine osserviamo i protagonisti cadere, rialzarsi, reggersi in piedi a vicenda, migliorarsi; l’amore è solo lo sfondo di questa ispirata storia di vita.
Vi consiglio davvero questo libro che vi farà ridere, piangere, amareggiare, incazzare, ballare la Macarena sulla panchina della fermata dell’autobus.


«Andrew?»
«Sì?»
Continuiamo a tenere gli occhi fissi al cielo.
«Volevo ringraziarti.»
«Per cosa?»
Ci mette un po’ a rispondere. «Per tutto. Per avermi fatto infilare i tuoi vestiti a caso nella sacca invece di ripiegarli, per aver abbassato la musica in macchina in modo da non svegliarmi, per aver cantato insieme.» Piega la testa di lato, e anch’io. Miguarda negli occhi.
«E per avermi fatto sentire viva» aggiunge.
Un sorriso mi illumina la faccia e distolgo lo sguardo. «Be’, tutti hanno bisogno di aiuto per sentirsi di nuovo vivi di tanto in tanto» rispondo.
«No» ribatte lei, seria. Il mio sguardo si posa ancora su di lei. «Non ho detto “di nuovo”, Andrew. Mi hai fatta sentire viva per la prima volta in vita mia.»


Un New Adult davvero ben fatto, per cui ho quasi fangirlato abbestia.



Voto:

Davvero bello.


Il confine di un attimo di J. A. Redmerski.
  1. Il confine di un attimo, 2013 (The Edge of Never, 2012)
  2. Il confine dell'eternità, 2013 (The Edge of Always, 2013)



P.S. Ho anche pianto qualche lacrimuccia. Just Sayin'.